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SANTORINI E CRETA | oltre ai sentieri battuti


Ci sono viaggi che pianifichi nei minimi dettagli e altri che nascono da un bisogno profondo di libertà. Il nostro viaggio tra Santorini e Creta appartiene decisamente alla seconda categoria. Un roadtrip senza itinerario fisso, zaino in spalla, autostop, un quad e la voglia di perderci per scoprire.

Non volevamo limitarci alle classiche rotte turistiche, volevamo esplorare il più possibile, trovare gli angoli nascosti, lasciare spazio all’imprevisto. E così è stato.



Santorini low cost: tre giorni tra incontri e un tuffo nella caldera

Santorini ha il fascino innegabile delle cupole bianche e delle viste sul vulcano, ma noi l’abbiamo vissuta in modo diverso. Zaino in spalla e autostop, ci siamo lasciati trasportare dall’isola senza troppe aspettative.

Abbiamo viaggiato sui mezzi più improbabili, dal furgone di una fattoria a un passaggio con un ragazzo australiano che aveva lasciato tutto per vivere lì facendo lo skipper su una barca a vela. Ci ha raccontato del vento che soffia costante sul mare, della libertà di svegliarsi ogni mattina senza sapere in quale baia avrebbe dormito la sera. Forse è stato lui a darci l’ultima spinta per rendere il viaggio ancora più avventuroso.

Uno dei momenti più indimenticabili è stata l’immersione nella caldera. Scendere sott’acqua in quel cratere sommerso, tra bolle di gas che ancora risalgono dal fondale, è stata un’esperienza quasi surreale. Il contrasto tra il nero delle rocce vulcaniche e l’azzurro profondo del mare ci ha lasciati senza parole. Guardarsi intorno sott’acqua e sapere di essere all’interno di un antico vulcano attivo ha aggiunto un brivido in più a quell’esperienza.

Ma il vero viaggio doveva ancora cominciare.


Santorini Drone
OIA - Santorini

CRETA IN QUAD: 600 KM DI LIBERTÀ TRA MARE E MONTAGNA


Dopo tre giorni a Santorini, abbiamo preso il traghetto dal porto di Athinios direzione Heraklion, la capitale di Creta. Volevamo continuare il viaggio con la stessa libertà che ci aveva accompagnati fin lì: niente auto, niente prenotazioni, solo strada aperta e la voglia di esplorare.

Il motorino sarebbe stata la nostra prima scelta, ma con due zaini e soprattutto le pinne da freediving, non era proprio pratico. Così abbiamo scelto il quad. Una delle migliori decisioni di sempre.



TRA STERRATI, MONTAGNE E INCONTRI INASPETTATI


Creta è molto più di spiagge: ha montagne selvagge, gole profonde e strade che sembrano sospese tra il cielo e il mare. Abbiamo percorso quasi 600 km lungo la costa nord-occidentale, spingendoci poi nell’entroterra, attraversando paesaggi completamente diversi tra loro.

Un giorno, mentre eravamo nel mezzo del nulla con il quad quasi a secco, ci siamo fermati in una piccola stazione di servizio che sembrava più un cortile di casa. Ad accoglierci c’era un’anziana signora, che oltre a riempire il serbatoio ha insistito per riempire anche i nostri stomaci. Ci ha dato pomodori e cetrioli freschi dal suo orto, tagliati lì per lì, con un sapore così intenso che ancora lo ricordo perfettamente. Sono momenti come questi che rendono speciale un viaggio.



SPIAGGE SEGRETE E PARADISI NASCOSTI


Le spiagge famose di Creta, come Balos ed Elafonisi, sono incredibili, ma troppo affollate per i nostri gusti. Così abbiamo puntato su Paleochora e Lutro, due gioielli sulla costa sud.

Lutro è un villaggio di pescatori così remoto che si può raggiungere solo in traghetto o a piedi. Noi ci siamo arrivati dal mare, con un piccolo traghetto che parte da Hora Sfakion. Niente auto, niente strade, solo casette bianche affacciate su un’acqua che sembrava dipinta.

Scendere dal traghetto e trovarci in un posto così isolato, lontano dal caos, è stata un’emozione unica.

Ci siamo fermati in una piccola taverna sul mare, mangiando pesce fresco e guardando il sole calare dietro le montagne. Il tempo sembrava essersi fermato.

Abbiamo continuato il nostro viaggio in quad attraversando letti di fiumi, raccogliendo arance dagli alberi, percorrendo strade sterrate che ci hanno portato in posti incredibili, dove il mare si mescolava alle montagne e dove eravamo soli, mentre il resto del mondo affollava le solite spiagge.



UN VIAGGIO SENZA ITINERARIO, SOLO CON LA VOGLIA DI SCOPRIRE


Non abbiamo mai prenotato un alloggio in anticipo, decidendo di giorno in giorno dove fermarci, seguendo il nostro istinto e lasciandoci sorprendere. E questa è stata la vera magia del viaggio.

Creta non è solo spiagge e resort, è un’isola che va esplorata con lentezza, senza fretta, senza aspettative.

Se c’è una cosa che questo viaggio ci ha insegnato, è che il bello sta nel perdersi.

Non seguite solo le rotte turistiche, osate esplorare.

Ci sono ancora angoli di mondo che aspettano solo di essere scoperti, basta avere il coraggio di uscire dai sentieri battuti e lasciarsi sorprendere dall’avventura.




Informazioni pratiche:


Se anche tu vuoi vivere un viaggio come il nostro, senza vincoli e con la libertà di scoprire ogni angolo nascosto, ecco alcuni consigli pratici che possono fare la differenza:

  • Noleggiare un quad affidabile: Il quad è perfetto per affrontare qualsiasi tipo di terreno, ma è fondamentale sceglierne uno potente e ben tenuto, soprattutto se hai intenzione di percorrere lunghe distanze. Controlla sempre freni, gomme e consumo di carburante prima di partire - noi l'abbiamo noleggiato qui

  • Elastici portapacchi e corde elastiche: Essenziali per fissare gli zaini sul retro del quad. Le strade di Creta possono essere accidentate e l’ultima cosa che vuoi è perdere il tuo bagaglio per strada!

  • Lucchetto per le tasche dello zaino: Se viaggi con oggetti di valore (passaporti, soldi, dispositivi elettronici), un piccolo lucchetto può proteggere le tasche principali dello zaino da eventuali furti, specialmente nei traghetti o nelle zone più turistiche.

  • Zaini compatti e resistenti: Meglio evitare valigie o zaini ingombranti. Più sono compatti, più sarà facile viaggiare leggeri e muoversi agilmente.

  • Borraccia termica: In estate, il sole di Creta è impietoso. Una borraccia termica mantiene l’acqua fresca e ti evita di dover comprare bottigliette ogni due per tre.

  • Google Maps offline: Il segnale non sempre è stabile nelle zone più remote. Scaricare le mappe offline ti evita di perderti quando meno te lo aspetti.

  • Prenotare gli alloggi di giorno in giorno: Se vuoi vivere l’esperienza dell’avventura e lasciarti guidare dall’istinto, non prenotare tutto in anticipo. A Creta si trovano facilmente sistemazioni last minute, soprattutto fuori dai circuiti turistici.






COSA CI HA INSEGNATO QUESTO VIAGGIO


Ci sono viaggi che ti lasciano immagini spettacolari, e poi ci sono quelli che ti cambiano il modo di vedere il mondo.



  • La libertà sta nel lasciarsi guidare dall’istinto: Non avere un itinerario rigido, prenotare alloggi di giorno in giorno, scegliere una strada perché semplicemente “sembra interessante” è un lusso che pochi si concedono. Ma è proprio lì che si nasconde l’essenza del viaggio: nelle deviazioni non programmate, negli incontri casuali, nelle soste inaspettate.

  • Viaggiare lentamente fa la differenza: Il quad non è il mezzo più veloce, ma è quello che ci ha permesso di assaporare ogni chilometro, di sentire il vento addosso, di fermarci quando vedevamo qualcosa che ci incuriosiva. Abbiamo capito che non serve correre per vedere di più; anzi, spesso rallentare è l’unico modo per vivere davvero un luogo.

  • L’ospitalità greca è un’esperienza in sé: Dal benzinaio che sembrava un cortile di casa, alla signora che ci ha dato pomodori e cetrioli dal suo orto, a chi ci ha offerto un passaggio senza voler nulla in cambio. In un mondo che sembra sempre più frenetico e diffidente, Santorini e Creta ci hanno ricordato che la gentilezza spontanea esiste ancora.

  • La vera bellezza sta nei posti meno scontati: Balos ed Elafonisi sono incredibili, ma scoprire una spiaggia sperduta dove eravamo solo noi ha avuto un sapore molto più intenso. Viaggiare fuori dalle rotte più battute richiede più impegno, ma ripaga con esperienze uniche.

  • Ci vuole poco per sentirsi a casa nel mondo: Due zaini, un quad, qualche notte prenotata all’ultimo, un percorso che prende forma strada facendo.


Questo viaggio ci ha insegnato che la vera avventura non è solo nei luoghi che visiti, ma nel modo in cui scegli di viverli.


Creta e Santorini saranno sempre lì, con i loro panorami mozzafiato e le loro strade sterrate, ma ciò che abbiamo imparato lungo il cammino ce lo porteremo dentro ovunque andremo.





Se hai domande o vuoi maggiori dettagli sul nostro viaggio, scrivimi nei commenti o inviami un’email a vita.altrove@gmail.com.

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